Modalità di ricerca
Soggetto e Parole Chiave
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Il Soggetto consiste in una formula brachilogica finalizzata all´immediata individuazione dei temi effigiati sugli oggetti.
Nel caso delle medaglie il soggetto è sempre dato dal nome del pontefice e dall´indicazione del tema del rovescio
(ad esempio Urbano VII. Giustizia e Clemenza); nel caso dei conii e dei punzoni solo dalla descrizione dell´immagine effigiata.
L´Indice dei soggetti per tipologia consente una verifica
immediata dei soggetti all´interno della medesima tipologia. Per una verifica incrociata (ad esempio: tra medaglie e conii, tra
medaglie e punzoni, ecc.) è necessario utilizzare la Ricerca integrata, alla voce Soggetto, dove è possibile
anche condurre un´interrogazione con le virgolette (frase esatta). Ad esempio: "Urbano VII" o "Giustizia e Clemenza" o "Urbano VII.
Giustizia e Clemenza".
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Le Parole Chiave consentono di verificare, ad ampio spettro, tanto dati descrittivi, quanto dati culturali inerenti agli oggetti e
alla loro evoluzione tecnica e fortuna visiva. Per selezionare le parole chiave con le quali interrogare il database è possibile
consultare l´Indice delle parole chiave. La ricerca
può essere effettuata anche ricorrendo alle virgolette (frase esatta), senza introdurre la virgola tra una voce e l´altra.
Ad esempio: "emblema" "benedizione pontificia" "letizia".
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L´individuazione dei soggetti e delle parole chiave è stata condotta da Lucia Simonato a partire dai dati presenti
sull´oggetto e/o riportati nelle correlate fonti a stampa sei e settecentesche, pubblicate nel programma. In casi particolarmente
complessi gli eventuali aggiornamenti sulla base di più recente bibliografia sono specificati nelle note.
Firma o sigla
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Consiste nella trascrizione dei dati presenti sull´oggetto e non in un´attribuzione dell´oggetto a un dato autore.
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L´Identificazione della firma o della sigla costituisce un dato interpretativo, ovvero una proposta di scioglimento della sigla o
della firma presente sull´oggetto condotta da parte dei curatori sulla base di tradizioni ormai accreditate o di proposte anche recenti,
presenti in bibliografia. Nel caso di identificazioni particolarmente complesse singole puntualizzazioni sono riportate nelle note.
Legenda
Nel campo
Legenda (o
Legenda diritto /
Legenda rovescio) la ricerca può avvenire sia inserendo una parola singola, sia una serie di parole. Per consentire di estendere anche ai conii questa interrogazione del database, la legenda di questi oggetti è sempre stata trascritta in maniera specchiata.
È possibile cercare parole tanto mantenendo la V epigrafica, quanto usando la U; sia con nessi legati (Æ) sia sciolti (AE). Si ricorda però che le abbreviazioni non sono state mai sciolte (ovvero, inserendo nel campo di ricerca la parola PONTIFEX non saranno rintracciate le forme puntate come PONT .).
La ricerca di più parole può avvenire anche ricorrendo alle virgolette (frase esatta), ad esempio “MARTINVS . V . COLVMNA . PONT . MAX . ”: questa modalità è particolarmente consigliata sia per verificare il nesso diretto tra una medaglie e i conii del suo diritto e rovescio, sia per rintracciare diritti e rovesci coniati dallo stesso acciaio.
Per quanto riguarda i segni di interpunzione, si ricorda che:
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Il punto, dovunque sia posizionato (ovvero in alto, in basso o al centro), è sempre restituito come un punto in basso, tra due spazi (es. PONT . MAX).
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Tutti gli altri segni grafici sono indicati tra parentesi quadre, ad esempio: [due punti], [trattino in basso, in alto o al centro], [triscele], [triangolo], [crocetta], [stella a tre, cinque, sei o più raggi], [rosetta], [decorazione], [giglio].
Per quanto riguarda la posizione della legenda, si ricorda che:
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Se non compaiono altre indicazioni, la legenda è nel giro.
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Le parti della legenda o le legende che non sono nel giro vengono precedute da un´indicazione tra parentesi quadre, ad esempio: [in esergo:], [nel campo:].
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Le parentesi quadre sono impiegate anche per specificare parti figurate all´interno delle quali si trovano parole, ad esempio [nel libro al centro:] o [nell´arco della tribuna:]
Sono stati adottati i seguenti simboli convenzionali:
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| (´ a capo ´)
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_ (interruzione della legenda)
Riferimenti cronologici
Consistono in una trascrizione dei dati cronologici presentati dall´oggetto e non in una sua datazione. L´anno di pontificato è indicato in numeri romani.
Le indicazioni cronologiche accanto ai nomi dei pontefici sono riferite alla data di elezione e al giorno della morte e sono tratte dall´
Annuario Pontificio.
Consultazione delle immagini
Dopo aver interrogato il database è possibile accedere in due modi agli ingrandimenti degli oggetti elencati.
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Aprendo la singola scheda si potrà visualizzare l´oggetto nel suo diritto e nel suo rovescio (medaglie e fonti immagine) o con
viste frontali e laterali (conii e punzoni), ricorrendo o meno all´ausilio di griglie.
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Restando nella pagina dove sono presentati complessivamente i risultati della ricerca è possibile operare dei confronti visivi diretti
tra gli oggetti elencati, utilizzando i comandi sotto la voce "Seleziona", da interpretarsi nel seguente modo: C = Conio; C/s = Conio
specchiato; D = Diritto; D/s = Diritto specchiato; P = Punzone vista frontale; Pl = Punzone vista laterale; P/s = Punzone vista frontale
specchiato; R = Rovescio; R/s = Rovescio specchiato. Questa funzione del database consente di selezionare più oggetti, anche per
diverse tipologie, e di porli a diretto confronto visivo su un 'tappeto' virtuale, che può essere aggiornato progressivamente seguendo le
specifiche indicazioni. La presenza di immagini 'specchiate' consente di comparare più agilmente le medaglie e le fonti immagine con
i conii, e i conii con i punzoni.
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